NICOLETTA RINALDI

Rinaldi Nicoletta

Nata a Modena il 19-4-59

Formazione nell’area della Psicoanalisi, della Psicologia sistemica e della Psico-pedagogia

Nell’autunno del 1985 si Laureata in  filosofia con una tesi in psicologia dinamica sulla relazione tra sogno e gioco, sotto la guida del prof. G. Carloni e discussa con il prof. Zucchini, con la votazione di 110 e lode.

Nel marzo 1991 si abilita all’insegnamento di filosofia e scienze dell’educazione, nel frattempo  approfondisce l’interesse per la Psicoanalisi freudiana (iniziando l’analisi personale con Egon Molinari).

Partecipa a diversi specifici percorsi/seminari a orientamento junghiano, approfondisce lo studio dell’analisi del carattere secondo la ricerca di W. Reich e l’approccio bioenergetico di A. Lowen.( I seminari a carattere esperienziale e di gruppo, sollecitavano la capacità introspettiva,  la capacità di leggere il linguaggio corporeo e di intervenire sull’altro secondo  l’azione diretta sul corpo).

Durante gli anni 1989-91 frequenta la scuola sistemica di Modena sotto l’insegnamento dei prof. Bassoli e Mariotti.

Negli anni 89-90 partecipa ai laboratori esperienziali sul gioco della sabbia nella psicologia di C. G. Jung tenuti da Paola Tonelli a Milano secondo una prospettica pedagogica. (Tale pratica deriva dal gioco del mondo che M. Lowenfeld aveva attuato nella sua ricerca di uno strumento psicologico di espressione capace di rappresentare direttamente il mondo del bambino, e dagli studi di dora Kalff (allieva diretta di Jung).
Negli anni 1994- 1999 partecipa a diverse esperienze dirette da Lorenzoni e collaboratori nella casa laboratorio di Cenci( centro di ricerca educativa ed artistica che elabora proposte su temi ecologici e interculturali.) secondo la tecnica del Cerchio narrativo. (Successivamente partecipa ai percorsi esperienziali basati sulla pratica del cerchio narrativo tenuti da Magda Siti nella biblioteca Delfini di Modena, intitolati Parabole. Vedi sezione teatro)
Tra il 2009e il 2011 partecipa a tre seminari di scrittura autobiografica, organizzati dalla LUA (libera università di Anghiari fondata da D. Demetrio)
Nel 2006-2007 frequenta alcuni corsi a carattere esperienziale tenuti a Milano nella scuola ABOF . ( Scuola di pratiche filosofiche offre corsi di specializzazione in Analisi biografica a orientamento junghiano. Il corso, partendo dall’impegno vocazionale nella pratica di un modo di vivere filosofico, ha come obiettivo la cura dell’altro. Base imprescindibile sono la costruzione e lo sviluppo di una consapevolezza personale che, solo in quanto tale, può diventare per l’altro aiuto nella ricerca di un senso dell’esistenza capace di sopportare e integrare i momenti di crisi, trasformandoli in occasioni di comprensione e di equilibrio.)

Nel 2013 frequenta un master di Anatomia Esperienziale a Milano tenuto dal prof Tolja Jader, medico psichiatra e psicoanalista.

Nello stesso anno partecipa a un gruppo di lavoro sul tema dell’autenticità della relazione e sul Narcisismo, a orientamento Junghiano, diretto da due psicoterapeuti: dott. Ssa Agostaro e dott. Giorgi.
Attualmente sta progettando insieme ad Agostaro , percorsi esperienziali per la cura di sé e degli altri e per la ricerca del Sé autentico attraverso l’uso dell’Arteterapia. In particolare: Ascoltare la conchiglia. Il bambino nascosto, fenomenologia della fiaba una proposta per mantenere vivo il dialogo con il proprio bambino interiore, senza confondersi in esso, laboratorio esperienziale basato sulle tecniche dell’Arte Terapia.
Da moltissimi anni partecipa alle molteplici iniziative culturali (seminari, workshop, lezioni magistrali ecc..) tenute da studiosi che approfondiscono la ricerca in ambito Filosofico e Psicoanalitico (che operano in nell’area delle scienze sociali – politiche e della pedagogia) in quello delle Arti visive grafiche e plastiche, Cinema, Letteratura e poesia. (partecipa assiduamente a tutti i festival tenuti sul territorio: filosofia, psicoanalisi (ad es. partecipa a tutte le iniziative del prof. Montanari di libera parola centro di psicoanalisi applicata), poesia, teatro, Arti visive e grafiche. ( iniziative attivate a Modena dall’ istituto meme, dalla fondazione S. Carlo, dal museo civico e dalla biblioteca Delfini e dalla Drama, festival della poesia dei comuni dei Castelli e festival della letteratura di Mantova, filosofia a Sarzana ecc..)
Formazione nell’area del teatro e della danza
Dal 1980 cura la propria formazione in campo teatrale frequentando stage intensivi, seminari esperienziali, workshop residenziali, incontrando maestri provenienti da varie parti del mondo. Partecipa al festival di Volterra nel 1995 sotto la direzione di M. Baliani. Partecipa a diversi spettacoli diretti da M. Baliani, P. Delbono, E. Vargas.
Si forma sulla base del metodo di J. Grotowski ed E. Barba, lavorando con alcuni degli allievi ( A. Zeneur, S. Vercelli) di questi importanti maestri rivoluzionari, fondatori del “ Teatro antropologico”, che ebbe una notevole influenza su tutto il teatro di ricerca. Prosegue la sua formazione teatrale curando in modo particolare l’espressività del corpo nel teatro danza, seguendo il percorso di lavoro della compagnia Robledo- Delbono, allievi della geniale danzatrice, coreografa Pina Bausch. Partecipa a laboratori di approfondimento della pratica attorale tenute da Salmon Thiery e collaboratori (Mandruzzato, Palminiello e altri).A partire dagli anni 80’ studia danza contemporanea con diversi maestri ( in particolare con Terri j. Weikel, M. Abbondanza e A. Bertoni) partecipa a percorsi formativi con artisti quali: Mariangela Gualtieri e Ronconi del gruppo della Valdoca , Marco Martinelli del teatro delle Albe, Alberto Grilli, Danio Manfredini, Marco Baliani, Monica Francia, Maria Consagra, Marco Cavicchioli, Pippo Del Bono, Monica Klinger, Monica Francia, Germana Giannini, Michele Sambin, Maria Grazia Mandruzzato, Claudio Morganti, Luisa Paisello, Silvia Paisello, Renata Palminiello, F. Pardeilhan, P.Robledo, A.Santagata, Magda Siti, A. Tognon, Stefano Vercelli, Anne Zeneur, il gruppo del Teatro Mundi, Il gruppo dei Living Theatre con Judith Malina.
In ognuna di queste esperienza si partiva da un tema e da un testo specifico (vedi curriculum dettagliato) il risultato dei percorsi di ricerca sono stati rappresentati nei teatri di Modena attraverso studi e spettacoli.
Dal 1999 al 2003 segue diversi cicli di lezioni basate sul metodo feldenkrais con la coreografa- danzatrice Terri j. Weikel.
Nella primavera del 1997 e in quella del 1998 partecipa ai corsi di aggiornamento per attori e animatori che operano nell’ambito del teatro per ragazzi tenuti da Loredana Perissinotto e dai suoi collaborati, organizzati dalla Drama. Durante gli anni 1999-2.000 -2001 partecipa ad un progetto del centro stranieri di Modena, condotto da Magda Siti, intitolato “Parabole” che ha visto coinvolti individui provenienti da esperienze personali, culturali e geografiche molto diverse tra loro. L’autobiografia è stato il tema centrale del percorso. Ho partecipato anche a tutte le attività collaterali del progetto: conferenze, dibattiti, incontri con scrittori e artisti.

Formazione yoga, bioenergetica e arte terapia
Dal 2007 pratica Yoga dinamico, Hatha yoga e meditazione tenuti dal centro Asia di Modena, sotto l’insegnamento di Roberto Ferrari e Tiziana Ferrari, partecipando a diversi percorsi di Hatha yoga, Yoga dinamico, meditazione, a seminari residenziali e a stage intensivi. L’orientamento filosofico di Asia integra il pensiero e la pratica dei grandi maestri indiani con quella della fenomenologia di Husserl, di Heidegger e Jaspers.

Per quattro anni pratica Qi gong seguendo i corsi e i laboratori di approfondimento tenuti dall’insegnante D. Monzani del centro Asia di Modena, contemporaneamente partecipa a un seminario intensivo  con Georges Charles
 ad alcuni seminari  tenuti dal centro Natura di Bologna.  

Nel 2011-12 segue i seminari filosofici e la pratica per la meditazione condotti dal maestro filosofo Franco Bertossa, del centro Asia di Bologna, e alcuni seminari esperienziali diretti da Mauro Bergonzi (docente di Religioni e filosofie dell’India presso l’Università degli studi di Napoli L’Orientale, e socio analista del centro Italiano di Psicologia analitica).

Dal luglio 2013 al gennaio 2014 ha frequentando gli stage  in bioenergetica e arte terapia  (centro Sarvas associazione psico- socio- pedagogica: Counselling a mediazione corporea umanistico bioenergetico)